Google favorisce la pirateria?


Un po’ di tempo fa Gary Fung, difendendo la versione lite di isoHunt (un sito che prima si occupava di fornire torrent per scaricare illegalmente, e che ora con la versione lite si occupa di visualizzare solo la lista dei torrent che si trovano nella rete, comportartandosi di fatto come una sorta di Google per i file torrent e non fornendo nessun altro servizio), sosteneva che di fatto non faceva nulla di diverso da Google o Yahoo e che, se fosse stato riconosciuto colpevole, lo stesso si sarebbe dovuto dire dei celebri motori di ricerca. Un pensiero del genere deve avere attraversato la mente degli amministratori della piccola casa discografica Blues Destiny Records, anche se con intenzioni opposte a quelle di Fung

L’azienda aveva, infatti, sporto in Florida una denuncia contro Google e Microsoft, accusandoli di permettere con i loro strumenti di ricerca di giungere a link pirata. A marzo però la denuncia era stata ritirata, lasciando comunque intendere che, ad ogni modo, ci sarebbero state buone ragioni per portarla fino in fondo.

La notizia di questi giorni è che è Google, stavolta, a volere passare per vie legali. Pur di chiudere una volta per tutte la discussione, sta portando davanti al giudice la questione, per decidere se vi siano state davvero infrazioni della legge.

Si tratta di una mossa coraggiosa e molto importante. Decine di siti offrono servizi simili a quelli di Google, magari semplicemente più mirati. Una vittoria del celebre motore di ricerca spalancherebbe la via, probabilmente, anche a isoHunt e a tutti gli altri siti simili.

2 commenti:

Giulia Conti ha detto...

interessante questo articolo!!!
trovo anacronistico questo continuare a parlare di pirateria (ed anche un po' ridicolo!)
mi sembra che ormai sia stato sufficientemente provato che niente più fermare la diffusione gratuita di file online.

napster è stato il primo e fa scuola!
lo smercio di musica scaricata illegalmente non è affatto diminuito dopo la sua chiusura (anzi!)...ha subito solo una leggera flessione!

il mio post di domani riguarda una legge che potrebbe interessarti...visitami! ;)
http://planetexpress.splinder.com

Chiara D'Orlando ha detto...

Sono d'accordo con te, per quanto cercano di fermare la pirateria sarà sempre un passo più avanti di loro.

Un po' di tempo fa leggevo che in un Paese (credo l'Inghilterra ma in questo momento non se sono sicura) è passata una legge che faceva sì che se un'utente fosse stato sorpreso a scaricare illegalmente (tramite il controllo del suo indirizzo di rete, quindi violando la privacy del cittadino) sarebbe stato punito oltre che con delle multe anche con la sospensione del servizio internet per non so quanto tempo. Il risultato è stato in questo Paese c'è stato un boom di quei siti che a pagamento (circa di 5 euro al mese) ti permettono di scaricare attraverso un indirizzo di rete criptato e quindi con il quale non si può arrivare all'utente che lo sta utilizzando. Dunque i cittadini sono disposti a pagare (una cifra non troppo alta) pur di continuare a scaricare illegalmente.

Leggevo inoltre che questa lotta così dura alla pirateria che è stata messa in atto in questo periodo non ha fatto altro che bene alla pirateria perché gli ha dato un impulso a migliorarsi dato che era in fase di stallo da troppo tempo oramai.

Comunque vengo a dare volentieri un'occhiata al tuo sito, grazie dell'indirizzo, lo aggiungo subito nel blogroll!

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